Una nuova legislazione “per tutelare meglio i minori dallo sfruttamento e dagli abusi sessuali, quando utilizzano servizi di webmail, chat e messaggistica”. La normativa è stata approvata ieri sera dall’Europarlamento: 537 i voti favorevoli, 133 i contrari, 24 astensioni. Il punto di partenza era stata la verifica del fatto che, nel periodo del lockdown dovuto alla pandemia, si è avuto un aumento del volume di materiale pedopornografico su internet. Dopo la votazione, la relatrice, l’eurodeputata tedesca Birgit Sippel, ha dichiarato: “gli abusi sessuali sui minori sono un reato orribile che viola i diritti umani. Occorre prevenirlo nel modo più efficace, perseguire di più i colpevoli e offrire un sostegno migliore alle vittime”. L’accordo raggiunto in sede legislativa “è un compromesso tra l’individuazione degli abusi online e la protezione della privacy degli utenti. Forse non è perfetto, ma è una soluzione temporanea praticabile per i prossimi tre anni. Ora è necessario che la
